La casa in montagna

casa montagna decorazione cervo dark

Quando ristrutturare la casa in montagna

"Architetto, l'alloggio dei miei genitori è oramai obsoleto... ci vorrebbe un restyling o una ristrutturazione vera e propria. Cosa possiamo fare? Ci sono delle agevolazioni fiscali di cui beneficiare? "

Questa è una delle domane più comuni che si pone il proprietario di un alloggio.

Cosa fare quando nasce l'esigenza di una ristrutturazione? Quando è meglio iniziare i lavori?

Il mio consiglio quando si pensa ad una ristrutturazione in montagna è quello definire con il tecnico (l'architetto nel nostro caso!) un cronoprogramma dei lavori edili che consenta di terminare al massimo per la fine dell'estate in modo tale da usufruire delle migliori condizioni atmosferiche. 

E' salubre ed importante poter arieggiare i locali oggetto degli interventi sia durante le fasi sia di demolizione che di ricostruzione.

I materiali edili (come ad esempio i nuovi massetti in cemento o gli intonaci sui muri)  necessitano di un certo periodo per poter asciugare.

Il periodo estivo grazie alle maggiori temperature e alla limitata umidità dell'aria, consente di poter arieggiare bene i locali consentendo un'asciugatura corretta di tutti i materiali edili, tinte delle pareti comprese.

Durante il periodo delle lavorazioni, si procederà con la scelta e l'acquisto tutti gli arredi e gli accessori che serviranno per arredare ed allestire al meglio l'alloggio in vista del periodo invernale.

 

La Moodboard dai colori saturi

Per la scelta dei colori e dei materiali di finitura servono innanzitutto due cose: 1° avere una visione d'insieme del progetto e 2° non bisogna aver paura di osare!!!

La progettazione in 3d di cui mi avvalgo per qualunque tipo di ristrutturazione, mi consente di poter fornire al cliente, una visione complessiva del progetto riguardo i materiali di finitura, l'arredo fino alla scelta dei colori di pareti e soffitti.

Qualunque sia il vostro colore o materiale preferito, bisogna considerare che andrà combinato con altri colori, con gli arredi, con le tende, con le lampade....e qualunque sia il punto di partenza, la scelta del colore principale dovrà determinare il carattere dell’ambientazione senza mai tralasciare l'aspetto emotivo e le sensazioni da esso generato.

L'importante è fare sempre e comunque scelte di carattere!

 

Il nero

Quest'anno proviamo il NERO!

Si. Proprio il nero! Quel che ritengo il "non colore", la scelta più azzardata ed eclettica che ci sia.

Elegante & Bohemien, il coraggioso nero si trasforma magicamente in un "non colore" brillante ed efficace quando circondato da elementi decorativi esotici e impalpabili...

In montagna illuminiamo il nero con il color bronzo e con elementi in legno.